L’impugnativa di licenziamento della lavoratrice madre è un argomento delicatissimo e caratterizzato dal susseguirsi di norme speciali.
L’articolo 54 del decreto legislativo numero 151/2001 stabilisce il divieto di licenziare la lavoratrice-madre. Tale divieto opera dal periodo di inizio della gravidanza fino al compimento di un anno di vita del bambino. Pare opportuno che tale impossiblità non è assoluta poichè esistono delle eccezioni previste dalla legge. Tali deroghe sono : 1- quando lal lavoratrice ha avuto una condotta negligente, imprudente o imperita per cui si evidenzia una “colpa grave da parte della lavoratrice, costituente giusta causa per la risoluzione del rapporto di lavoro”.2- in caso di effettiva di cessazione dell’attivita’ dell’azienda cui la lavoratrice è addetta; 3- in caso di ultimazione della prestazione per la quale la lavoratrice e’ stata assunta o di risoluzione del rapporto di lavoro per la scadenza del termine; 4- esito negativo della prova; In tali casi effettivi ed oggettivi la lavoratrice madre potrà essere licenziata.
Il nostro studio ha affrontato già casi di licenziamento di lavoratrici madri e quindi della Impugnativa del licenziamento subito dalla stessa, come ad esempio il caso di una cuoca, cassiera, cameriera licenziate durante lo stato di gravidanza e per cui si è avviato la fase della impugnativa di licenziamento. Importante è agire tempestivamente e smontare le menzogne dei datori di lavoro disonesti . Fondamentale è agire rapidamente e procedere con l’impugnativa di licenziamento.
Di fatto il licenziamento deve essere impugnato cioè contestato con atto scritto inviato con pec o raccomandata entro 60 giorni dalla data di ricezione del licenziamento. Il divieto di licenziamento della lavoratrice madre opera a prescindere se la stessa è formalmente inquadrata ovvero lavora a << nero >>. In tali casi con la contestazione del licenziamento si contesterà anche l’eventuale lavoro nero.
Lo Studio Pelosi permette ai clienti di sentirsi tranquilli e protetti fin dalle prime fasi ante causa e nel caso di lavoratrici madri ancor di più nella fase della impugnativa di licenziamento
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I tempi nelle controversie di lavoro sono molto importanti. È indispensabile essere tempestivi.
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